UEFA EURO 2020 ABBIAMO VINTO NOI!

Londra (Wembley Stadium) 11 Luglio 2021 
Italia – Inghilterra 1-1

C’era una volta… Eh sì, così cominciano le favole.
Ovviamente adesso tutti Vi aspettate, come è giusto che sia, il lieto fine!!
È Domenica, è l’11 Luglio in Italia fa molto caldo, del resto è il periodo e magari si cerca di ingannare l’attesa andando a fare un bel bagno al mare. Arriviamo al primo pomeriggio è ora di rimettersi in macchina e si va verso casa per darsi una sistemata e poi via verso la meta scelta dove si è deciso di seguire l’evento. A casa con gli amici di sempre o eventualmente solo con la propria famiglia, nelle piazze allestite per l’occasione, nei tanti ristoranti aperti e ovviamente strapieni.
Manca un quarto alle 21 e prima dell’inizio della gara la Cerimonia di chiusura, grande festa in campo con coreografie molto suggestive ed effetti speciali, fuochi d’artificio e giochi di luce. Entrano in campo le gigantografie delle due maglie che si contenderanno la competizione.
Qualche minuto dopo arriva l’ambita Coppa portata dal giocatore portoghese Eder che aveva deciso, con suo gol al supplementare, la Finale di Euro2016. (Portogallo-Francia-1-0).
Ci siamo, sono le 21 e la lunga attesa è finita e dopo una breve cerimonia di chiusura, dal tunnel escono le squadre ed entrano in campo.
Le formazioni in campo:
ITALIA (4-3-3): Portiere: Donnarumma – Difesa: Di Lorenzo Bonucci Chiellini Emerson – Centrocampo: Barella Jorginho Verratti – Attacco: Chiesa Immobile Insigne.
A disposizione del CT Roberto Mancini: Portieri: Sirigu Meret; Difensori: Acerbi Bastoni Toloi Florenzi; Centrocampisti: Pessina Cristante Locatelli Attaccanti: Berardi Bernardeschi Belotti.
INGHILTERRA (3-4-3): Portiere: Pickford – Difesa: Walker Stones Maguire – Centrocampo: Trippier Phillips Rice Shaw – Attacco: Sterling Mount Kane.
A disposizione del CT Gareth Southgate: Portieri: Johnstone Ramsdale; Difensori: Coady James Mings; Centrocampisti: Saka Grealish Henderson Bellingham; Attaccanti: Calvert-Lewin Rashford Sancho.
Prima Finale per l’Inghilterra agli Europei di Calcio e Quarta Finale per l’Italia una sola Vittoria nel 1968.
Si comincia con qualche fischio inglese sull’inno di Mameli e l’omaggio poco prima del fischio d’inizio della gara i 22 giocatori in campo si inginocchiano per la campagna Black Lives Matter.
Si parte!!! C’è anche un po’ di pioggia e lo Stadio, come è normale che sia, comincia da subito a spingere la Nazionale Inglese. Purtroppo bisogna dire che l’inizio non è dei migliori.
Al 2° minuto: l’Inghilterra va in vantaggio. Calcio d’angolo per l’Italia e palla persa contropiede per gli inglesi con apertura a destra di Kane per il cross Trippier verso il secondo palo dove accorre Shaw lasciato completamente libero di calciare di sinistro da due passi sul primo palo e batte Donnarumma! 1-0 Inghilterra. Avvio tutto in salita per gli Azzurri.
L’Italia infatti non è brillante come nelle precedenti partite e soffre un’Inghilterra, ben messa in campo e molto coperta in difesa.
Al minuto numero 22, l’Italia rischia di perdere per infortunio Jorginho ma, per fortuna, il centrocampista stringe i denti e non abbandona la contesa.
Il primo tempo scorre via e a parte un’azione personale di Chiesa che ha messo qualche brivido a Pickford, praticamente inoperoso, c’è davvero poco da segnalare.
Si va al riposo dopo 4 minuti di recupero sull’1-0 inglese decide per ora il gol di Shaw in apertura. L’Italia è stata difficoltà, ma è ancora pienamente in corsa.
Ci vuole maggiore determinazione! Forza Ragazzi!
Comincia il secondo tempo e piano piano l’Italia diventa protagonista, mentre l’Inghilterra arretra e si chiude. La svolta Mancini la fa con i cambi al minuto numero 55: via Barella e Immobile anche oggi non una gran serata per Lui, dentro Cristante e Berardi.
Cristante ci mette fisico e corsa, e i tre piccoli davanti senza un vero centravanti mandano in crisi la difesa inglese. Così l’Italia, piano piano e minuto dopo minuto avanza il suo raggio d’azione e con la spinta, soprattutto della catena di sinistra formata da Emerson e Chiesa, crea pericoli.
Al minuto numero 67 l’Italia pareggia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dalla destra Cristante tocca di testa, primo tentativo sul primo palo di Verratti, palla che dopo aver preso una deviazione del portiere sbatte sul palo e trova in agguato Bonucci molto reattivo e più lesto di tutti a colpire da due passi. 1-1!! Palla al centro e ricominciamo…
6 minuti più tardi (75esimo) Berardi per poco non la ribalta. Il suo tiro al volo sull’uscita del portiere finisce di poco alto. Sembrava fuori gioco ma tutto buono…occasione mancata!
A questo punto non succede più nulla di rilevante, ma c’è da segnalare che, a meno di un minuto dalla fine del recupero del secondo tempo, Chiellini manca un controllo di una palla alta sulla fascia destra. Da dietro arriva Saka, molto più veloce e appena entrato, che in pochi secondi sarebbe potuto arrivare in area di rigore col pallone. A quel punto, lo stesso Chiellini con molto “mestiere”, lo butta giù e si prende il cartellino giallo. I tifosi inglesi non la prendono “bene”, avevano visto una potenziale azione pericolosa mentre è serio pericolo scampato.
Dopo 6 minuti di recupero i tempi regolamentari si chiudono, dunque, con il punteggio di 1-1. Tempi supplementari!
Cominciano i supplementari e, tra la paura di scoprirsi, ogni minimo errore potrebbe essere fatale e la stanchezza nei 22, in campo scorrono via senza particolari sussulti.
L’Italia perde Verratti e l’allenatore inglese Southgate fa entrare pensando ai rigori e sono due rigoristi Sancho e Rashford (la mossa si rivelerà fatale).
Non bastano 120 minuti per assegnare il titolo di Campione d’Europa e, quindi, come contro la Spagna, andiamo ai rigori!
I Capitani Chiellini e Kane decino: i rigori e sotto la curva inglese e comincia l’Italia.
– Primo rigore Italia: Berardi sul dischetto: spiazzato il portiere Gol 1-0 per Noi!!!
– Primo rigore Inghilterra: Si presenta Kane. Donnarumma intuisce il lato ma il tiro molto forte. Gol 1-1.
– Secondo rigore Italia: Belotti sul dischetto: tiro di destro alla destra del portiere inglese che intuisce e devia in tuffo la palla. Si resta sull’1-1.
– Secondo rigore Inghilterra: parte Maguire e spiazza Donnarumma. Gol! 1-2 Inglese! Si mette male…….
– Terzo rigore Italia: Bonucci non deve sbagliare e non sbaglia!! Pareggio Italia 2-2!!!
– Terzo rigore Inghilterra: Sul dischetto va Rashford: il tiro spiazza Donnarumma e il palo lo salva si resta sul 2-2!!
– Quarto rigore Italia: Bernardeschi tira ed gol!!! 3-2 Italia
– Quarto rigore Inghilterra: Sancho dal dischetto e miracolo di Donnarumma!!! Grande Gigio!! 3-2 sempre Noi!!
– Quinto rigore Italia: Jorginho dal dischetto se segna è fatta……tiro, para il portiere inglese e la palla va sul palo. Non è possibile!!!
– Quinto rigore Inghilterra: Tutti con il fiato sospeso……Saka sul dischetto questa palla pesa……parte il tiro e……ancora Donnarumma!!! Ancora Donnarumma para anche questo!!! È finita!!!
Il sogno è diventato realtà!! Il cielo grigio di Wembley si colora di azzurro!! A casa loro…nella casa del calcio e nel tempio del calcio, l’Italia di Roberto Mancini vince, vince ed è Campione d’Europa!! Campione d’Europa!!
La Nazionale di Roberto Mancini è stata la favola di tutti gli italiani che si sono identificati in una squadra che fin dalla prima partita del girone gioca, diverte, combatte e lotta, soffre e sa soffrire e soprattutto non cade e alla fine alza al cielo di Wembley – con 65.000 persone di cui quasi 7.000 tifosi italiani sugli spalti fra cui anche il Nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – la Coppa per la seconda volta dopo quella del 1968 nella Sua Storia, attesa 53 anni, ed è finalmente Campione d’Europa, dopo aver perso le ultime due finali (nel 2000 con la Francia e nel 2012 con la Spagna).
Roberto Mancini che, a fine partita in lacrime, abbraccia il suo amico di sempre Gianluca Vialli proprio a Wembley e sempre insieme, nel 1992 avevano perso la Finale della Coppa dei Campioni con la Sampdoria.
Roberto Mancini diventa il quinto allenatore ad aver vinto un grande torneo internazionale con la Nazionale Italiana prima di Lui: Vittorio Pozzo con i 2 titoli Mondiali nel 1934 e 1938; Ferruccio Valcareggi che vinse il Primo titolo Europeo nel 1968; Enzo Bearzot Mondiale 1982 e Marcello Lippi Mondiale 2006.
Si unisce alla festa – con le stampelle – anche lo sfortunato Leonardo Spinazzola questa vittoria è anche per merito Suo.
Miglior giocatore della Finale Leonardo Bonucci!
Gigio Donnarumma, premiato come miglior giocatore dell’Europeo. Il portiere è stato decisivo soprattutto dagli Ottavi di Finale con l’Austria; ai Quarti di Finale con il Belgio e in Semifinale neutralizzando il rigore di Morata. Nella Finale stessa dove para 2 rigori inglesi di Saka e Sancho.
E’ il momento della premiazione.
Premia il Presidente della UEFA Aleksander Ceferin.
Si comincia con i secondi classificati e i giocatori inglesi uno dopo l’altro dopo aver ricevuto la medaglia la sfilano subito dal collo, un gesto davvero anti-sportivo c’è molta delusione da parte loro ma evidentemente è troppo accettare la sconfitta.
Adesso tocca a Noi!! Uno alla volta! Comincia la Festa Italiana!! Lo stiamo aspettando……Alzala Capitano…..Alzala Chiellini!!
Soliti coriandoli e risuona Notti Magiche a Wembley!!
Lunga e piena di gioia è la notte…. non si dormirà nella nostra Amata Italia!!.
Dopo l’11 luglio 1982 Campioni del Mondo aggiorniamo la Nostra Storia, anche con l’11 luglio 2021, Campioni d’Europa.

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/