ITALIA agli EUROPEI, come siamo arrivati alla FINALE

Il 2 Luglio 2021 l’Italia batte il Belgio 2-1 e centra la semifinale ai Campionati Europei. Andiamo a Wembley dopo una grande partita – sicuramente la più bella anche di tutto il Campionato – della Nostra Nazionale piena di cuore, tecnica e orgoglio. Al Belgio “l’onore delle armi” squadra mai doma che fino all’ultimo ha venduto cara la pelle.
Vediamo come si è svolto il match: prima del fischio d’inizio della gara i 22 giocatori in campo si inginocchiano per la campagna Black Lives Matter. Si parte subito forte con Lukaku pericoloso ma un attento Donnarumma sventa la minaccia.
L’Italia piano piano prende le contromisure e comincia il solito pressing alto.
Al minuto n° 13 sugli sviluppi di un calcio di punizione per l’Italia sulla trequarti Bonucci segna ma c’è un primo tocco di Chiellini – in fuorigioco millimetrico – e il VAR annulla!!
Si rimane sullo 0-0.
Fucilata dal limite dell’area in posizione centrale di De Bruyne ma uno straordinario Donnarumma si allega e devia la palla in angolo.
Al 31esimo su una palla recuperata velocemente dall’Italia al limite dell’area di rigore belga Verrati imbuca per Barella che si fa spazio e colpendo la palla con potenza e precisione infila Courtois. 1-0 per Noi!!
Arriviamo al minuto n° 42 dove arriva il capolavoro di Insigne che dopo alcuni metri palla al piede arrivato al limite dell’area con uno spettacolare destro a giro batte ancora il portiere belga. E’ il 2-0 per l’Italia!!
Purtroppo allo scadere del primo tempo però Doku molto defilato entra in area di rigore azzurra e Di Lorenzo lo tocca leggermente con la spalla. Il VAR assegna il rigore – molto discutibile –.
Lukaku si presenta sul dischetto e non sbaglia. 2-1 dunque si chiude il primo tempo.
Comincia il secondo tempo con l’Italia che cerca subito di creare gioco.
Al minuto n° 61 ottima occasione per il Belgio sui piedi del solito Lukaku ma, sulla linea, salva miracolosamente Spinazzola!
Si susseguono occasioni da entrambe le parti ma al minuto 77 arriva la doccia fredda.
Spinazzola prova ad autolanciarsi in velocità ma si ferma per un dolore alla gamba sinistra e chiede immediatamente il cambio. Si accascia a terra mentre viene soccorso e crolla in un pianto a dirotto: l’infortunio sembra serio. Se in un primo momento si ipotizzava uno stiramento o uno strappo, purtroppo per lui gli esami effettuati parlano della rottura del tendine di Achille. Il Suo Europeo dunque finisce qui e la Nazionale perde un assoluto protagonista.
Il Belgio prova l’assolto finale ma non succede più nulla!! Finisce qui e Azzurri in festa!!
L’Italia supera così 2-1 Belgio ed entra tra le prime 4 squadre d’Europa si prende la semifinale.
L’altra semifinale viene disputata, sempre a Wembley il 7 Luglio, tra la Danimarca, che batte 2-1 la Repubblica Ceca e l’Inghilterra che con un indiscutibile 4-0, batte l’Ucraina.
La semifinale del 6 Luglio, ci vede affrontare la Spagna che, nella prima partita di dei Quarti batte la Svizzera ai calci di rigore (1-1 nei tempi regolamentari e confermato supplementari).
L’Italia va in Finale a Euro 2020 dopo aver superato la Spagna 4-2 dopo i calci di rigore (tempi regolamentari terminati con il 1-1 confermato anche dopo i supplementari!) Festa Azzurra o, se preferite, Fiesta in omaggio a Raffaella Carrà, Regina della televisione italiana che si è spenta 24 ore prima dell’evento.
La Finale viene fissata per l’11 Luglio, sempre a Wembley, contro l’Inghilterra, la quale nell’altra semifinale, batte 2-1 la Danimarca nei tempi supplementari, con un rigore molto dubbio trasformato da Kane sull’azione di Sterling, il quale accentua molto la caduta in area dopo essere passato tra Maehle e Jensen, in campo molto vicino all’azione, c’era anche un altro pallone.
La partita sembra infinita perché l’Italia soffre molto il paziente e interminabile possesso di palla spagnolo.
Alla fine, riesce però nell’impresa di eliminare anche le Furie Rosse, aggiudicandosi così la possibilità di giocarsi il trofeo europeo per la quarta volta nella Sua Storia, dopo le due ultime sconfitte (4-0) con la Spagna nel 2012, (2-1 con il Golden goal di Trezeguet) con la Francia nel 2000 e la Vittoria ormai lontana nel tempo del 1968.
Mancini comincia il primo tempo con l’11 titolare con la sola eccezione di Emerson Palmieri in sostituzione dell’infortunato Spinazzola. Dall’altra parte, Luis Enrique tiene fuori dalla contesa, a sorpresa, Morata.
Parte bene l’Italia che dopo 3 minuti prende un palo con Barella però in fuorigioco dopo un passaggio di Emerson. La Spagna dal canto suo comincia a fare circolazione di palla.
Al minuto n° 21 uno due tra Insigne ed Emerson, uscita a vuoto del portiere spagnolo, arriva un cross basso quasi dal fondo per Immobile che vede Barella al centro ma al limite dell’area viene chiuso al momento del tiro da un lesto Busquets. Quattro minuti più tardi, doppio tentativo della Spagna con Dani Olmo che, prima si fa respingere il primo tiro da Bonucci ma la palla gli ritorna e con un secondo tentativo rasoterra, stavolta, sbatte contro un sempre attento Donnarumma.
Prima della fine del primo tempo segnaliamo una traversa di Emerson, ben servito da Insigne. Un primo tempo molto equilibrato termina 0-0.
Comincia il secondo tempo con il solito palleggio costante e continuo della Spagna.
Al minuto n° 60 arriva la svolta; Donnarumma lancia subito verso Insigne filtrante in profondità verso Immobile anticipato al limite, palla che arriva sui piedi di Chiesa che, appena dentro l’area, con l’interno destro infila la palla alla sinistra del portiere spagnolo! 1-0 per Noi! Siamo in vantaggio! Subito dopo il gol Azzurro Mancini toglie Immobile mentre, dall’altra parte, arriva il momento di Morata. Proprio Morata, prima si rende pericoloso ma viene fermato da Bonucci al 80esimo minuto in contropiede, dopo una triangolazione con Dani Olmo, uno dei migliori della Spagna si presenta da solo davanti a Donnarumma e non sbaglia. E’ 1-1 per la Spagna.
L’Italia soffre il pareggio, ma comunque reagisce. Arriva il 90esimo e dopo 3 minuti di recupero, termina la partita. Il risultato resta in parità 1-1, con Chiesa che aveva portato in vantaggio l’Italia e con Morata che pareggia la gara e la porta, dunque, ai tempi supplementari.
Anche il primo tempo supplementare, si mantiene sul risultato di parità. Il secondo tempo supplementare resta sulla “falsa riga” del primo, si soffre e la tensione è alle stelle ma, alla fine, si resta sull’1-1.
Si va ai calci di rigore!
Roberto Mancini carica e cerca di trasmettere serenità a tutti gli azzurri: “non ci fermiamo proprio adesso”!
Comincia la sequenza dei rigori e inizia proprio l’Italia, sotto la curva piena di Italiani!!
– Primo rigore Italia: Locatelli tira, il portiere spagnolo para. Si comincia male!
– Primo rigore Spagna: Dani Olmo spara alto!! Bene per Noi!!
– Secondo rigore Italia: Belotti tira all’angolino, non sbaglia! 1-0 per Noi!
– Secondo rigore Spagna: Moreno, Gol nonostante il “quasi intervento” di Donnarumma! 1-1!
– Terzo rigore Italia: Bonucci spiazza il portiere spagnolo, ancora Gol! 2-1 per Noi!
– Terzo rigore Spagna: Thiago Alcantara, spiazzato Donnarumma! 2-2!
– Quarto rigore Italia: Bernardeschi, nonostante il portiere spagnolo intuisca, segna! 3-2 per Noi!
– Quarto rigore Spagna: Morata sul dischetto. Incredibile, Donnarumma para!! Si resta sul 3-2!
– Quinto rigore Italia: Decisivo per Noi…la palla pesa…..si presenta Jorginho. Tira e mette a sedere il portiere!! Goooool!
L’Italia vince così la Semifinale e dedica la vittoria anche allo sfortunato compagno di squadra Spinazzola!!

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/