Mese: Luglio 2021

Il Cammino dell’Italia

L’Italia è inserita nel Girone A insieme alla Turchia al galles e alla svizzera

La prima partita: il buon debutto!
11 Giugno 2021: Italia – Turchia – 3-0
(53° autogol Demiral; 66° Immobile; 79° Insigne)

Si dice “chi ben comincia è a metà dell’opera” e così l’Italia vola nella gara inaugurale del Torneo.
Torna finalmente il pubblico i 16.000 dell’Olimpico celebravano il ritorno alla normalità delle passioni e gli Azzurri li accontentano ancor di più dando spettacolo e divertendo.
L’Italia di Mancini segna 3 gol alla Turchia che, alla fine, sembrano forse anche pochi.
Il muro alzato dura un tempo il primo da Gunes – che è il “decano” dei Commissari Tecnici del Torneo – con una squadra giovane e schierata in un prudente 4-1-4-1.
C’è sicuramente più di un sospetto sempre nel primo tempo per fallo di mani in area.
Nel secondo tempo però al minuto numero 53′ dopo un errore grave in impostazione di Jorginho, sul quale Under si involava ma Spinazzola e Donnarumma salvano tutto sul ribaltamento di fronte, finalmente l’Italia va in vantaggio: Berardi, lanciato in area, metteva a sedere un avversario e crossava forte, nel tentativo di evitare l’impatto sul braccio Demiral maldestramente metteva nella sua rete con il petto. Il gioco e la costanza degli azzurri viene premiata! 1-0 per Noi!!!
Il gol che dava la sicurezza agli azzurri arrivava ancora grazie ad un’intuizione di Berardi, che al minuto numero 66′ ribaltava il fronte d’attacco con un cross, liberando al tiro Spinazzola il portiere turco Cakir respingeva proprio sui piedi di Immobile, rapido a mettere in rete! E’ il 2-0!
Al 79′ arrivava poi il gol capolavoro di Insigne, tiro a giro di destro! Tris azzurro e così può arrivare la festa liberatoria!!

La seconda partita: la qualificazione agli Ottavi!
16 Giugno 2021: Italia – Svizzera – 3-0
(26° Locatelli; 52° Locatelli; 89° Immobile)

Seconda partita e seconda vittoria dell’Italia anche questa sempre per 3-0 sulla Svizzera dopo quella sulla Turchia. L’Italia strappa con una prova maiuscola già la qualificazione agli Ottavi di Finale di Euro 2020. Gli Azzurri dominano per tutta la gara, creando una grossa quantità di occasioni e mettendo sotto gli avversari. L’uomo della partita è senza dubbio Manuel Locatelli, autore una doppietta e la porta resta ancora inviolata.
La partita comincia con la personalità della Svizzera che mantiene il possesso palla ma l’Italia risponde con il pressing. L’Italia piano piano prende campo e dopo alcuni tentativi di Spinazzola e Insigne l’Italia va in vantaggio con Chiellini che dallo sviluppo di un calcio vince un rimpallo e infila il portiere elvetico ma il VAR annulla il gol, per un fallo (probabilmente di mano) o dello stesso Chiellini nel liberarsi. Lo stesso Chiellini uscirà qualche minuto dopo un infortunio muscolare. Al 26esimo minuto l’Italia va in vantaggio con Manuel Locatelli che avvia l’azione con un grande cambio gioco al volo di sinistro sulla fascia destra per Berardi e si butta dentro l’area per raccogliere il suggerimento centrale del compagno insacca sotto porta.
Dunque 1-0 per l’Italia e così si chiude il primo tempo.
Nel secondo tempo al minuto numero 52 il 2-0 per noi sempre con gol di Locatelli Ancora Locatelli che ricevuta la palla al limite dell’area da Barella e con un sinistro “chirurgico” dalla distanza insacca la palla nell’angolino alla sinistra del portiere svizzero Sommer, che nulla può.
Gli Azzurri in pieno controllo del match trovano e chiudono la partita con il suo centravanti Immobile – sempre puntuale all’appuntamento con il gol – raccoglie una palla sulla trequarti avversaria e scaraventa dalla distanza un destro sul palo lontano, che tocca leggermente il palo e si infila alla destra di Sommer. 3-0 Italia!
3 minuti di recupero ma non succede più nulla ed è ancora festa Azzurra!

La terza partita: Percorso netto… 1 posto!!
20 Giugno 2021: Italia – Galles – 1-0
(39° Pessina)

L’Italia vince… e convince ancora!! Chiude al primo posto il girone A di Euro 2020: 1-0 al Galles. 3 partite e 3 vittorie, la porta resta inviolata. Gli Azzurri di Mancini accedono da primi agli ottavi, dove troveranno la seconda del gruppo C (probabilmente una tra Ucraina e Austria, che si deciderà dallo scontro diretto in programma Lunedì 22 Giugno alle 18).
L’Italia eguaglia il record di imbattibilità con il 30esimo risultato utile consecutivo (stabilito tra il 1935 e il 1939 sotto Vittorio Pozzo) e per la seconda volta nella sua storia vince tutte e tre le gare del girone di un campionato europeo (era successo la prima volta a Euro 2000).
Dell’”11 titolare di partenza” Mancini conferma solo 3 titolari: Donnarumma, Bonucci e Jorginho e cambia 8 interpreti rispetto alle due precedenti uscite con Turchia e Svizzera.
Il primo tempo parte a ritmi bassi ma dai piedi di Verratti, Bastoni e Bernardeschi partono le azioni pericolose dell’Italia anche se ad andare per primo vicinissimo all’1-0 è proprio il Galles. È il 26′ quando su calcio d’angolo Gunter di testa sfiora l’incrocio alla destra di Donnarumma che nulla avrebbe potuto fare. Al 39′, invece, è l’Italia ad andare in vantaggio. Calcio di punizione laterale di Verratti, dalla destra dell’attacco azzurro, tocco “sporco” di Pessina che beffa il portiere gallese Ward. 1-0 per Noi!!
Dopo un paio di minuti la stessa situazione si ripete, ma dal lato opposto e sempre Pessina per poco non fa doppietta. Così si chiude il primo tempo.
La ripresa vede ancora la Nazionale italiana partire forte con Bernardeschi, che al 53′ colpisce il palo su punizione. Al 55′ l’episodio che chiude le speranze di rimonta del Galles: piede a martello su Bernardeschi, Ampadu riceve il rosso diretto dall’arbitro Hategan.
Italia in pieno controllo della gara fa scorrere i minuti e con Belotti sfiora il secondo gol. Al minuto numero 76 uno spento Bale ha l’occasione del clamoroso pareggio, ma solo in area calcia in curva. Da segnalare nel finale il bel gesto di Mancini che toglie Donnarumma nel finale per fare spazio a Sirigu e il destro da fuori Cristante che esce di molto alla sinistra del portiere.
Finisce la partita, ancora festa…… l’Italia vince!! Il gruppo A si chiude e questa è la classifica finale: ITALIA 9 – GALLES 4 – SVIZZERA 4 – TURCHIA 0.
Qualificate ITALIA come prima e GALLES come seconda con la SVIZZERA che spera di entrare agli ottavi come ripescata tra le 4 migliori squadre terze classificate.

OTTAVI DI FINALE: Che sofferenza… ma siamo ai Quarti!!!
26 Giugno 2021: Italia – Austria – 2-1(dts)
(95 Chiesa; 105 Pessina; 114 Kalajdzic)

La partita che non ti aspetti… o forse sì per chi conosce il calcio e sa bene che non c’è nulla di scontato. L’Italia soffre, si spaventa, aspetta e riparte e alla fine porta a casa la vittoria e la conseguente qualificazione ai Quarti di Finale di Euro 2020.
Nel primo tempo l’Italia parte forte creando numerose occasioni prima con Spinazzola – ancora una volta uno dei migliori – Insigne e Barella. Al minuto numero 32 l’occasione più importante l’incrocio dei pali colpito da Ciro Immobile con una bella conclusione. Il primo tempo dunque si chiude 0-0.
Il secondo tempo comincia complice la stanchezza, della nostra Nazionale con l’Austria che piano piano guadagna campo si fa anche pericolosa con una punizione dal limite Alaba al minuto 60. Al 67 l’Austria va addirittura a segno quando su una torre sempre di Alaba l’attaccante Arnautovic appoggia di testa alle spalle di Donnarumma. 1-0 per l’Austria e doccia fredda per l’Italia che per fortuna dura solo pochi secondi, dopo un lungo confronto col Var l’arbitro Taylor annulla per fuorigioco. l’Italia riprende il suo gioco e assedia la difesa austriaca senza però arrivare al gol così i 90 minuti regolamentari terminano 0-0.
I cambi effettuati nel secondo tempo da Mancini nei supplementari si rivelano decisivi! Al Minuto n.95 l’Italia va in vantaggio: assist del solito Spinazzola con Chiesa che addomestica la palla, evita un difensore e di sinistro segna!! È 1-0!
L’Italia galvanizzata dal vantaggio riprende il suo gioco e al minuto numero 105 raddoppia ancora con un gol Pessina, che risolve una situazione ingarbugliata in area austriaca mettendo alle spalle del portiere. 2-0! e si chiude il primo tempo supplementare.
Al minuto 114 l’Austria accorcia le distanze con un bel colpo di testa di Kalajdzic. 2-1!
Risultato che non cambierà e dunque è ancora festa azzurra!!! L’Italia è nelle prime otto d’Europa e venerdì 2 luglio 2021 alle ore 21 affronterà, a Monaco di Baviera, il Belgio (battuto 1-0 il Portogallo).
Il sogno Azzurro europeo continua…

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/

L’inizio di EURO2020

Ci siamo dunque dopo un anno di attesa……l’11 Giugno 2021 comincia la 16ma edizione del Campionato Europeo di calcio 2020 o UEFA Euro 2020. In occasione del 60º anniversario dalla nascita del Torneo – la fase finale non ha luogo in una singola Nazione o eventualmente in due come già successo – per la prima volta nella Storia in 11 distinte Città Europee (Londra – Roma – Monaco di Baviera – Baku – San Pietroburgo – Budapest – Siviglia – Bucarest – Amsterdam – Glasgow – Copenaghen). E’ dunque il primo il Torneo Europeo itinerante – a sedi miste – e nessuna Nazionale è stata qualificata come squadra ospitante.
La partita inaugurale si è tenuta allo Stadio Olimpico di Roma, mentre la fase finale del Torneo (le Semifinali e la Finale) si disputeranno al Wembley Stadium di Londra.
Originariamente previsto dal 12 giugno al 12 luglio 2020, il 17 marzo 2020 è stato ufficialmente rinviato di 12 mesi dalla UEFA, in modo da poter completare le Coppe Europee e i Campionati nazionali della stagione 2019-2020, sospesi per la maledetta Pandemia di Covid-19 in tutta Europa.

Le squadre partecipanti sono 24 divise in 6 gruppi da 4 squadre ciascuno così divisi:
GRUPPO A: ITALIA – TURCHIA – GALLES – SVIZZERA
GRUPPO B: DANIMARCA – FINLANDIA – BELGIO – RUSSIA
GRUPPO C: PAESI BASSI (OLANDA) – UCRAINA – AUSTRIA – MACEDONIA DEL NORD
GRUPPO D: INGHILTERRA – CROAZIA – SCOZIA – REPUBBLICA CECA
GRUPPO E: SPAGNA – SVEZIA – POLONIA – SLOVACCHIA
GRUPPO F: UNGHERIA – PORTOGALLO – FRANCIA – GERMANIA

Si qualificano alla fase successiva (Ottavi di Finale) le prime 2 squadre classificate di ogni gruppo e le 4 migliori terze classificate.
Veniamo ora alla cerimonia inaugurale del Torneo avvenuta a Roma l’11 Giugno 2021 alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e il Presidente della UEFA Aleksander Ceferin, inizia con il grande saluto al nostro Paese e all’Europa tutta di 2 simboli calcistici dell’Italia e delle 2 squadre romane: Francesco Totti e Alessandro Nesta che accolgono i tifosi tornati finalmente a riempire con una sorta di semi-normalità lo Stadio (sono presenti 16.000 spettatori!).
I due calciatori lasciano il posto alla Banda della Polizia di Stato in uniforme storica che si esibisce nel “Guglielmo Tell”, di Gioacchino Rossini mentre il prato si riempie con 24 sfere che rappresentano le Nazioni partecipanti alla competizione.
Poi comincia la vera festa con la coreografia dei ballerini, i fuochi d’artificio e i suonatori di tamburo che si esibiscono sospesi e sostenuti da un’imbracatura.
Il momento più bello e più toccante sicuramente si raggiunge con la grande performance di Andrea Bocelli con “Nessun Dorma”, brano famoso in tutto il mondo che nella sua intenzione deve essere di buon auspicio per il cammino degli azzurri mentre sul finale i 24 palloncini formeranno un unico insieme, impostato per elevare simbolicamente lo spirito di Euro 2020 al cielo, circondato da un’esplosione di effetti pirotecnici colorati.
La cerimonia volge alla conclusione con l’inno ufficiale, del Torneo: il brano “We Are The People” di Martin Garrix, Bono e The Edge, la canzone che ci accompagnerà per tutto l’Europeo.
Il Campionato di calcio Europeo EURO2020 può finalmente prendere inizio!!
Chiudo il mio articolo facendo un breve ma doveroso cenno al dramma sportivo in Danimarca-Finlandia, terza partita dell’Europeo capitato a Christian Eriksen, centrocampista della Nazionale Danese e dell’Inter. Siamo al Parken di Copenaghen al 42esimo minuto del primo tempo, dopo uno scatto in attacco, Eriksen si avvicina all’out sinistro d’attacco per ricevere il pallone dalla rimessa laterale. Lo stoppa e cerca di ripassarlo al compagno, ma mentre lo fa “sembra come cadere”. Infatti crolla a terra, privo di sensi.
La partita viene immediatamente sospesa.
I giocatori danesi si rendono subito conto della gravità della situazione e si mettono le mani nei capelli, i compagni di squadra fanno cenno ai sanitari di affrettare l’ingresso.
Kjaer, il capitano è lui ad aprire la bocca di Eriksen, a tirargli fuori la lingua prima che soffochi.
Arriva di corsa lo staff medico, che inizia a praticargli un massaggio cardiaco ripetuto. I giocatori della Danimarca si mettono davanti al giocatore per proteggerlo. Sullo stadio cala il silenzio.
Gli interventi sul giocatore, anche col defibrillatore, durano oltre 20 minuti poi Eriksen viene portato fuori dal campo in barella, coperto da un lenzuolo bianco per evitare che le telecamere lo riprendessero.
La UEFA per fortuna successivamente ha comunicato che le condizioni di Eriksen si erano stabilizzate e si è ripresa in serata sempre su decisione dell’UEFA stessa la partita che per dovere di cronaca termina con il risultato finale di 1-0 a favore della Finlandia.

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/